Seguimi in Twitter Seguimi in Facebook Seguimi in Pinterest Seguimi in LinkedIn Sottoscrivi il feed

aprile 22, 2013

Le foto che hanno vinto il Pulitzer 2013 ritraggono alcuni momenti della guerra civile in Siria durante gli ultimi due anni.

pulitzerLa Columbia University ha annunciato lunedì 15 aprile i vincitori del premio Pulitzer 2013 per la fotografia.
Nella categoria “Feature” il premio è stato vinto dal fotografo free-lance Javier Manzano, che aveva già ottenuto un riconoscimento al World Press Photo 2013, grazie a un’immagine che mostra due guerriglieri siriani ad Aleppo, in Siria, il 18 aprile 2012.

L’altro premio Pulitzer per la fotografia, il “Breaking News”, è stato vinto da una squadra di cinque fotografi dell’agenzia internazionale Associated Press per i reportage “memorabili”, come li definisce lo stesso sito ufficiale del Premio Pulitzer, che ritraggono alcuni momenti della guerra civile in Siria durante gli ultimi due anni. I cinque fotografi sono Rodrigo Abd, Manu Brabo, Narciso Contreras, Khalil Hamra e Muhammed Muheisen.
Rodrigo Abd Rodrigo Abd Rodrigo Abd Rodrigo Abd
Rodrigo Abd Rodrigo Abd Rodrigo Abd Manu Brabo
Manu Brabo Manu Brabo Manu Brabo Manu Brabo
Manu Brabo Manu Brabo Khalil Hamra Khalil Hamra
Khalil Hamra Khalil Hamra Khalil Hamra Khalil Hamra
Khalil Hamra Narciso Contreras Narciso Contreras Narciso Contreras
Narciso Contreras Narciso Contreras Narciso Contreras Muhammed Muheisen
Muhammed Muheisen Muhammed Muheisen Muhammed Muheisen Muhammed Muheisen
Muhammed Muheisen Muhammed Muheisen Muhammed Muheisen
 
Rodrigo Abd, 36 anni, è un fotografo argentino, lavora per AP dal 2003. Ha realizzato diversi reportage in America Latina e America Centrale (Guatemala, Perù, Bolvia, Haiti e Venezuela). Nel 2010 è andato “embedded” con i militari americani in Afghanistan. Nel 2011 ha seguito la rivoluzione in Libia contro Mu’ammar Gheddafi e nel 2012 la guerra civile in Siria.
Manu Brabo, 31 anni, è un fotografo spagnolo free-lance che ha realizzato diversi reportage sui conflitti nel mondo. Dal 2007 ha iniziato a fotografare l’impatto dei disastri naturali, cambi di regimi politici, rivoluzioni e guerre in alcuni paese tra cui Honduras, Haiti, Bolivia, Kosovo, Libia, Egitto e Siria.
Narciso Contreras, 37 anni, è un fotografo messicano, professionista da soli cinque anni. Ha studiato filosofia e fotografia all’università e ha condotto alcune ricerche accademiche prima di realizzare diversi reportage fotografici sulle comunità religiose e sui conflitti in giro per il mondo.
Khalil Hamra, nato nel 1979 in Kuwait, dal 2010 lavora dal Cairo, in Egitto, e da lì si è mosso per realizzare alcuni reportage sulla rivoluzione egiziana e sulla guerra civile in Siria. Nel 2009 è stato premiato dalla “Overseas Press Club of America” per le sue fotografie della guerra a Gaza.
Muhammed Muheisen, nato nel 1981 a Gerusalemme, è il capo della squadra di fotografi di AP in Pakistan. Ha iniziato a lavorare per AP nel 2001, e ha realizzato diversi reportage sui maggiori eventi del Medio Oriente degli ultimi dieci anni. Ha già vinto un Pulitzer della categoria “Breaking News” nel 2005, sempre per AP.
Oltre ai fotografi di AP, gli altri finalisti della categoria “Breaking News” sono stati lo staff del Denver Post, per le fotografie sulla sparatoria al teatro in Aurora del 20 luglio 2012, e Tyler Hicks del New York Times per i reportage realizzati sulle distruzioni a Gaza dopo i bombardamenti israeliani nel novembre 2012.
 
Ricerca personalizzata
 
Se ti è piaciuto l'articolo , iscriviti al feed cliccando sull'immagine sottostante per tenerti sempre aggiornato sui nuovi contenuti del blog: 

Trovato questo articolo interessante? Condividilo sulla tua rete di contatti Twitter, sulla tua bacheca su Facebook o semplicemente premi "+1" per suggerire questo risultato nelle ricerche in Google, Linkedin, Instagram o Pinterest. Diffondere contenuti che trovi rilevanti aiuta questo blog a crescere. Grazie! CONDIVIDI SU!

Ultime notizie, foto, video e approfondimenti su: cronaca, politica, economia, regioni, mondo, sport, calcio, cultura e tecnologia.

0 commenti:

Random Posts